Microsoft Cloud Azure

I 4 motivi per migrare su Microsoft Cloud Azure

ARTICOLO / 22 MAGGIO 2024

 

I 4 motivi per migrare su Microsoft Cloud Azure

Contesto

Nell'era digitale odierna, le aziende si trovano ad affrontare sfide sempre più complesse per rimanere competitive e soddisfare le crescenti aspettative dei clienti. La migrazione verso il cloud è diventata una scelta strategica per molte organizzazioni, offrendo flessibilità, scalabilità e accesso a tecnologie all'avanguardia.

Prima di avviare il processo di migrazione è importante considerare le seguenti fasi:

  • Valutazione delle risorse: Identificare le risorse da migrare e valutare i requisiti tecnici e di business associati.
  • Pianificazione: Definire una strategia di migrazione chiara e pianificare attentamente il processo per minimizzare i tempi di inattività e mitigare i rischi.
  • Gestione del cambiamento: Coinvolgere le parti interessate e fornire formazione adeguata al personale per garantire una transizione senza intoppi.
  • Monitoraggio e ottimizzazione: Implementare strumenti di monitoraggio e gestione per ottimizzare le risorse e garantire prestazioni ottimali nel lungo termine.

Cosa aspettarsi da una migrazione su Microsoft Azure?

La migrazione verso Microsoft Azure è il processo di trasferimento delle risorse IT di un'azienda, come dati, applicazioni e infrastrutture, sulla piattaforma cloud di Microsoft. Questo processo consente alle aziende di sfruttare i numerosi vantaggi del cloud computing, inclusi costi più bassi, maggiore flessibilità e accesso a una vasta gamma di servizi gestiti.

Un’azienda che vuole migrare in cloud deve avere l’esigenza principale di evolvere le sue infrastrutture e di conseguenza innovare i propri applicativi. Avrà così un incremento di costi nel breve termine, ma che sarà giustificato nel lungo termine offrendo vantaggi come la flessibilità e la scalabilità dell’infrastruttura.

Scendendo più nel concreto approfondiamo i 4 punti che un’azienda deve conoscere prima di intraprendere il percorso di migrazione:

  1. SLA in chiaro e disponibilità
  2. La disponibilità è l’obiettivo principale che ogni azienda vuole raggiungere con l’adozione o la migrazione al cloud. L’idea è quella di rendere servizi, tool e piattaforme disponibili per clienti in ogni momento, in qualunque luogo, tramite qualunque device con una connessione ad Internet.

    Azure offre SLA (Service Level Agreement) con garanzie di uptime a percentuali leader di mercato. Questo significa che l’infrastruttura e le applicazioni saranno disponibili in modo affidabile, minimizzando i tempi di inattività e garantendo la continuità del business.

  3. Scalabilità
  4. La scalabilità è sicuramente il maggior vantaggio dell’adozione del cloud. Se la tua azienda prevede un ampliamento del business, senza sacrificare l’efficienza e la disponibilità delle risorse, il cloud è la risposta. La scalabilità in questo ambito, infatti, è la capacità di reagire ed adattarsi a esigenze di cambiamento.

    Caso d’uso

    Un’azienda del settore manifatturiero ha dovuto affrontare la sfida di gestire un flusso di ordini in costante aumento. La loro infrastruttura IT on-premise non era in grado di scalare per soddisfare la crescente domanda, causando colli di bottiglia, ritardi nelle consegne e un'insoddisfazione generale dei clienti.

    Sfida

    Per fronteggiare questa sfida, l’azienda ha deciso di migrare la sua infrastruttura IT su Microsoft Azure. La scalabilità del cloud era la chiave per soddisfare le esigenze aziendali in continua evoluzione.

    Soluzione

    Sfruttando la scalabilità orizzontale e verticale di determinati servizi Azure l’azienda ha potuto creare un'infrastruttura IT scalabile ed elastica. In questo modo, è stata in grado di aumentare o diminuire le risorse IT in base alle proprie esigenze, pagando solo per le risorse effettivamente utilizzate.

    La migrazione al cloud ha portato a numerosi vantaggi, tra cui:

      • Scalabilità migliorata: L'infrastruttura cloud ha permesso all'azienda di scalare rapidamente e facilmente per soddisfare le fluttuazioni della domanda, senza dover investire in hardware e software aggiuntivi.
      • Riduzione dei costi: Eliminando la necessità di gestire un'infrastruttura IT on-premise, l’azienda ha potuto ridurre significativamente i costi IT sul lungo periodo.
      • Aumento dell'agilità: La natura elastica del cloud ha permesso all'azienda di implementare nuove applicazioni e servizi in modo più rapido e semplice.
      • Miglioramento della produttività: Con un'infrastruttura IT più affidabile e performante, i dipendenti di hanno potuto lavorare in modo più efficiente e produttivo.

  5. Evoluzione delle applicazioni
  6. Nel contesto attuale, le aziende devono adattarsi rapidamente alle mutevoli esigenze del mercato. Azure offre un ambiente cloud completo e flessibile che supporta l'evoluzione delle applicazioni in modo efficiente.

    Con Azure, è possibile modernizzare le applicazioni esistenti e svilupparne di nuove sfruttando architetture basate su microservizi e container. Questo approccio rende lo sviluppo e il deployment più agili e flessibili.

    Inoltre, Azure mette a disposizione servizi e strumenti per automatizzare il processo di sviluppo, test e rilascio delle applicazioni, permettendo di gestire l'intero ciclo di vita in modo efficiente.

    Scegliendo Azure come piattaforma cloud, le aziende possono accelerare l'evoluzione delle loro applicazioni, rimanendo al passo con le richieste del mercato.

  7. Trasparenza

Dove finiscono i miei dati?

Il dato è il fattore che guida l’innovazione ad oggi. La raccolta, la conservazione e la valorizzazione di esso sono fasi di un flusso che sta diventando sempre più importante.

Azure offre la possibilità di archiviare i dati in data center in Italia (region North Italy), garantendo la conformità alle normative sulla privacy dei dati e riducendo la latenza per gli utenti italiani.

Con la region Italy North di Microsoft Azure, si parla di trasparenza in termini di localizzazione de dati. L’archiviazione dei dati nella region Italy North offre una serie di vantaggi specifici, tra cui:

  • Latenza ridotta: la presenza di una regione locale riduce la latenza e migliora le prestazioni delle applicazioni per gli utenti situati nell'area geografica.
  • Conformità normativa: Rispetta le normative locali e europee in materia di protezione dei dati, consentendo alle aziende di mantenere la conformità normativa.
  • Prossimità ai clienti: la presenza di una regione locale consente alle aziende di offrire un servizio più efficiente e personalizzato ai propri clienti nella regione.

Quanto è sostenibile adottare il cloud?

Se parliamo di trasparenza, un altro dei temi caldi di oggi riguarda il mondo della sostenibilità. In questo campo Microsoft si impegna a ridurre l'impatto ambientale dei suoi data center e pubblica regolarmente report sulla sua performance in materia di sostenibilità. Azure offre anche funzionalità per aiutarti a monitorare e ridurre il consumo energetico delle tue applicazioni.

Quali sono i costi di una migrazione in cloud?

Azure offre un modello di prezzi pay-as-you-go, che ti permette di pagare solo per le risorse che utilizzi. Puoi monitorare i tuoi costi in tempo reale e ricevere report dettagliati per avere una completa visibilità su come vengono spesi i tuoi soldi.

Inoltre, Azure offre anche il modello di acquisto delle Reserved Instance, che consente di risparmiare fino al 72% rispetto ai prezzi pay-as-you-go. Con le Reserved Instance, ti impegni a utilizzare una determinata quantità di risorse per un periodo di 1, 3 o in alcuni scenari come Azure VMware Solution fino a 5 anni, beneficiando di sconti significativi. Questo modello è ideale per carichi di lavoro prevedibili e a lungo termine, permettendoti di ottimizzare i costi del cloud.

Il nostro approccio: il Cloud Adoption Framework

Grazie alla nostra visione Customer Cetric e all’adozione del Cloud Adopion Framework riusciamo a garantire al cliente un percorso verso il cloud affidabile e sicuro.

Il Cloud Adoption Framework di Microsoft Azure è una metodologia strutturata che aiuta le aziende a pianificare, implementare e gestire la migrazione al cloud in modo efficace, minimizzando i rischi. Il framework si compone di quattro fasi principali:

  1. Strategia
    • Definire la vision e gli obiettivi del cloud: Chiarire gli obiettivi aziendali che si desiderano raggiungere con la migrazione al cloud. Questo implica comprendere le sfide attuali, le opportunità future e il valore atteso dal cloud.
    • Valutare il portafoglio di applicazioni: Non tutte le applicazioni sono adatte per la migrazione al cloud. Bisogna quindi valutare attentamente ogni applicazione, considerando fattori come la complessità tecnica, la dipendenza da infrastruttura locale e il potenziale beneficio del cloud.
    • Sviluppare una roadmap cloud: Creare una roadmap che delinea le fasi della migrazione, i tempi previsti, le risorse necessarie e i budget. La roadmap deve essere flessibile e adattabile alle esigenze aziendali.

  2. Pianificazione
    • Progettare l'architettura cloud: Scegliere i servizi Azure più adatti alle proprie esigenze, definire la topologia di rete, pianificare la sicurezza e la governance del cloud.
    • Sviluppare un piano di migrazione: Creare un piano dettagliato che descrive il processo di spostamento delle applicazioni dal proprio data center al cloud Azure. Il piano deve includere attività come la preparazione dei dati, la conversione delle applicazioni, il testing e la gestione del cambiamento.
    • Definire le operazioni cloud: Stabilire i processi e le procedure per la gestione efficiente e sicura delle applicazioni e dell'infrastruttura cloud. Questo include la definizione di ruoli e responsabilità, la configurazione del monitoraggio e l'implementazione di best practice per la sicurezza.

  3. Adozione
    • Migrare le applicazioni: Seguire il piano di migrazione sviluppato in precedenza per spostare le applicazioni dal proprio data center al cloud Azure. Questo processo può essere graduale o a big bang, a seconda delle esigenze aziendali.
    • Testare e validare: Testare accuratamente le applicazioni migrate per garantire che funzionino correttamente nel cloud Azure. Questo include testare le prestazioni, la funzionalità, la sicurezza e la compatibilità.
    • Adottare i servizi cloud: Integrare i servizi cloud aggiuntivi necessari per supportare le applicazioni migrate e ottimizzare l'utilizzo del cloud. Questo può includere servizi come Azure Active Directory, Azure Backup e Azure Monitor.

  4. Miglioramento continuo
    • Monitorare e ottimizzare le prestazioni: Monitorare costantemente le prestazioni delle applicazioni e dell'infrastruttura cloud per identificare e risolvere eventuali problemi. Implementare ottimizzazioni per migliorare le prestazioni e ridurre i costi.
    • Gestire la sicurezza e la conformità: Mantenere una strategia di sicurezza e conformità robusta per proteggere le applicazioni e i dati nel cloud. Questo include la gestione degli accessi, la crittografia dei dati e la conformità alle normative.
    • Innovare e migliorare continuamente: Sfruttare le nuove funzionalità e i servizi cloud per innovare e migliorare continuamente le applicazioni e i processi aziendali. Il cloud offre infinite possibilità per sperimentare e creare nuove soluzioni.

Conclusioni

La partnership tra Var Group e Microsoft vede la sua forza nelle competenze di un team di lavoro dedicato alla pianificazione e gestione della strategia di adozione del cloud Azure.

La nostra forza è quella di accompagnare il cliente in tutta la fase di trasformazione digitale fino alla gestione approfondita dei costi ricorsivi.

In sintesi, la migrazione su Microsoft Azure guidata da Var Group offre alle aziende una serie di vantaggi concreti che possono tradursi in una maggiore crescita, innovazione, efficienza e redditività.

AUTORE:

Gianluca Cavaglieri - Microsoft Azure Leader Var Group